CENNI STORICI SUL MICROMOSAICO

Il Mosaico Minuto Romano o Micromosaico reinterpretato in chiave moderna ed applicato, nella sua tecnica originale, per la realizzazione di oggetti preziosi, opere contemporanee e gioielli moderni con micromosaico.

Evoluzione della tecnica del mosaico minuto romano e sua valorizzazione nell'ambito dell'arte contemporanea.

ll mosaico ha vissuto il suo periodo di massimo splendore nei secoli dell’espansione bizantina e ravennate, ma esso è di ogni tempo. La sua fortuna, in età moderna, è legata al nome di artisti che sono stati capaci di coglierne la forza espressiva.

Si deve a Gino Severini (1883-1966) il risveglio del l’interesse per il mosaico nel XX secolo e la valorizzazione della tecnica, in quanto linguaggio artistico, nell’ambito dell’arte contemporanea.

Eseguire un mosaico significa instaurare, tra cervello e mano, un dialogo scandito dai tempi dell’esecuzione, tempo che governa i movimenti del lavoro attraverso un fare ripetuto, ma mai ripetitivo. ll mosaicista esegue il suo mosaico con flemmatica pazienza virtù fondamentale per questa tecnica, spezzando, frantumando ed inserendo le tessere nel mastice. Guardando attentamente un mosaico si possono capire i tempi di realizzazione e, in alcuni casi, individuare lo stile dell’artefice ed il suo grado di abilità compositiva.

Sperimentare ma saper anche mantenere un legame con la tradizione, è una scelta che può mantenere viva quest’arte, come ci hanno insegnato i maestri del passato : e questo è vero anche per il micro mosaico. Si ricorda che furono le ricerche e le sperimentazioni condotte da artisti come:
Giacomo Raffaelli, Michelangelo Barberi, Cesare e Antonio Aguatti e da artigiani e professionisti operanti nell’ambito dello Studio del Mosaico Vaticano a portare all’invenzione del linguaggio del mosaico minuto. severiniL’indirizzo artistico del micromosaico contemporaneo predilige l’astratto e le forme essenziali, ma questo non deve frenare la sperimentazione perché il micromosaico non conosce limiti creativi ed ha infinite possibilità di applicazione.

Il micromosaico o mosaico minuto, particolare ramo evolutivo del mosaico antico, è nato alla fine del XVIII secolo, periodo in cui Roma è fucina di sperimentazione, elaborazione ed attuazione di tutte le novità. Le tessere che lo compongono, infinitamente piccole, consentono ai suoi prodotti, oggi come ieri, di ornare oggetti che fanno compagnia al nostro vivere quotidiano, continuando ad essere testimoni di una particolare espressione d’arte,

ARTE CHE SERVE ALLA VITA.